"Noi di Nestpick sappiamo che per aiutare le persone a trasferirsi in una nuova città, dobbiamo tenere sotto controllo le tendenze e gli sviluppi delle città più popolari del mondo. Il modo in cui il cambiamento climatico plasmerà il nostro pianeta sia negli anni a venire che in un futuro più lontano è di sicuro una delle questioni in primo piano in questo periodo. Per cercare di capire meglio la questione, abbiamo deciso di condurre uno studio che determinasse come il clima potrebbe cambiare negli anni a venire, in diverse metropoli nel mondi. I risultati rivelano le destinazioni che potrebbero affrontare i maggiori mutamenti entro il 2050, tra cui potenziali cambiamenti di temperatura, scarsità d'acqua ed innalzamento del livello del mare. Ci auguriamo che questo studio serva da richiamo a coloro che devono garantire che siano in atto le corrette leggi e procedure di salvaguardia, per assicurare la longevità e la vivibilità di queste città.
Ai fini dello studio è stato fondamentale riconoscere le difficoltà della scienza della previsione dei cambiamenti climatici, e l'ulteriore sfida di dover presentare i dati climatici in modo facilmente comprensibile. Per affrontare questa sfida, abbiamo consultato diverse metodologie di ricerca esistenti, realizzate da esperti affermati nel campo dei cambiamenti climatici, e abbiamo consultato diversi rapporti per costruire il quadro di riferimento per la nostra ricerca. Tra questi, gli studi di Jean-Francois Bastin, un ecologo dell'Università di Gand, il sistema di classificazione climatica Koppen-Geiger, i dati del World Resources Institute sulla carenza di acqua ed altri ancora. Abbiamo poi messo insieme un elenco di 85 città che sono state oggetto di questi studi. Esaminando la categorizzazione del clima, la temperatura media, i cambiamenti del livello del mare e lo stress idrico, abbiamo poi determinato quali città si prevede subiranno il più alto ed il più basso cambiamento climatico da qui al 2050.
""Questi risultati sono davvero travolgenti per non di Nestpick, dato che alcune delle città che potrebbero subire i più drastici cambiamenti climatici nei prossimi tre decenni, come Bangkok ed Amsterdam, sono anche le destinazioni più popolari tra gli espatriati ed i lavoratori a contratto alla ricerca di opportunità all'estero. I Millennials, i Gen Z-ers ed i più giovani dovranno sempre più tenere presente il fattore dei cambiamenti climatici, quando decideranno in quale città stabilirsi"", commenta Omer Kucukdere, CEO di Nestpick. ""I governi devono essere consapevoli dei potenziali cambiamenti in arrivo, in modo da poterne mitigare i danni. Un finanziamento adeguato per le infrastrutture e la salvaguardia contribuirebbe a garantire che queste città siano all'avanguardia rispetto ai problemi legati al clima, e a garantire il sostentamento di questi centri urbani per le generazioni future"".
Qui sotto potete trovare la tabella completa dei risultati, classificati in base al Cambiamento Climatico Totale, dal più alto al più basso. Ogni singola colonna è filtrabile. Tutti i "Punteggi", compreso il "Totale", sono su 100, dove maggiore è il numero, maggiore è il cambiamento climatico previsto da qui al 2050. Si prega di notare che questo studio non tiene conto della spesa corrente per le contromisure sul ce di come queste politiche possano avere un impatto sui cambiamenti climatici previsti.
È possibile scorrere verso sinistra e verso destra per visualizzare tutti i dati nella tabella seguente.
| Livello del mare |
Clima | Carenza d'acqua | |||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| # | Città | Paese | Gruppo di reddito |
Impatto potenziale dell'aumento del livello del mare 2050 (Punteggio) |
Temperatura di base: 1970 - 2000 (gradi C°) |
Temperatura 2050 (gradi C°) |
Cambio di temperatura (gradi C°) |
Tipo di clima 2021 | Tipo di clima 2050 | Cambiamen to di clima (gradi C°) |
Carenza d'acqua 2020 (rapporto domanda/of ferta) |
Carenza d'acqua 2040 (rapporto domanda/of ferta) |
Variazione relativa della carenza d'acqua (%) |
Aumento dello stress idrico (Punteggio) |
TOTALE |
Questo studio è stato progettato per mostrare come, nei prossimi venti o trent'anni, il cambiamento climatico potrebbe avere un impatto su alcune delle città più popolari al mondo. L'indice finale comprende 85 città, scelte in base alla lista delle città più popolari che abbiano dati comparabili nei rapporti sul cambiamento climatico esistenti, utilizzati per questo studio. Alcune delle principali destinazioni di viaggio che nei prossimi anni saranno particolarmente colpite dal cambiamento climatico, come Venezia in Italia, non sono state incluse nell'indice finale a causa della mancanza di dati nel quadro della ricerca.
L'indice è suddiviso in tre aree chiave: livello del mare, clima e carenza d'acqua. L'indice viene poi classificato in base al punteggio totale di queste tre sezioni, dove la posizione n. 1 indica la città che probabilmente incontrerà i cambiamenti climatici più estremi nei prossimi tre decenni, e la posizione n. 85 indica la città che avrà meno probabilità di incontrare un drastico cambiamento climatico entro il 2050.
Punteggio totale = Punteggio dell'impatto potenziale dell'aumento del livello del mare + Punteggio del cambiamento climatico + Punteggio dell'aumento dello stress idrico; tutti i punteggi sono su 100.
Le previsioni climatiche sono di solito basate su diversi scenari. Per tutti i fattori nello studio abbiamo scelto lo scenario "Business as usual". Questo scenario è descritto dal World Resources Institute così:
"Lo scenario "Business as usual" (SSP2 RCP4.5) rappresenta un mondo con uno sviluppo economico stabile e con emissioni di carbonio globali in costante aumento, con concentrazioni di CO2 che raggiungono ~1370 ppm entro il 2100 e temperature medie globali che aumentano di 2,6-4,8°C rispetto ai livelli del 1986-2005".
Qui di seguito trovate la spiegazione completa e la metodologia per ogni categoria.
Gruppo di reddito
Fonte: ONU (2019), World Economic Situation and Prospects 2019, ONU, New York, https://doi.org/10.18356/a97d12e3-en.
Livello del mare
Il potenziale impatto dell'aumento del livello del mare in base allo scenario "Business as usual" si basa sulle previsioni di aumento del livello del mare (Kopp et al., 2014) e sui dati cartografici CoastalDEM® v1.1 (Kulp et al. 2018). L'impatto previsto è stato calcolato con lo STRUMENTO DI SCREENING DEL RISCHIO COSTIERO (COASTAL RISK SCREENING TOOL), fornito dal Climate Analytics, dove diverse mappe mostrano le aree interessate dall'innalzamento del livello del mare e dalle inondazioni costiere. Nel nostro studio non si tiene conto dei sistemi anti-inondazione e di controllo esistenti nelle città che hanno già messo in atto infrastrutture anti-inondazione per mitigare i rischi futuri. Questo fattore del nostro studio non tiene inoltre conto di eventi meteorologici estremi come uragani, forti acquazzoni, ecc. Alle città che non sono interessate da inondazioni costiere o non sono geograficamente vicine alla costa, viene automaticamente assegnato un punteggio di 1. Più alto è il punteggio, più alto è il potenziale impatto di inondazioni e di aumento del livello del mare.
Fonti
Clima
La categoria del clima include i seguenti dati:
Temperatura
Temperatura Base 1970 - 2000 e Temperatura 2050 mostrano la temperatura media annuale, in base allo studio analogico della città di Bastin.
Il Cambiamento della temperatura è calcolato in base al cambiamento della temperatura annuale fra il 1970 ed il 2000, ed include le previsioni per il 2050.
Utilizzando l'articolo di ricerca "Understanding climate change from a global analysis of city analogues" (Capire il cambiamento climatico da un'analisi globale delle analogie tra città) di Jean-Francois Bastin et al. (2019), questo indice ha identificato una previsione delle variazioni di temperatura tra circa trent'anni, sulla base dello scenario "Business as usual". L'articolo descrive come il clima delle città future corrisponderà a quello attuale di altre, entro il 2050. Ad esempio, il rapporto prevede che nel 2050 il clima di Amsterdam sarà analogo a quello attuale di Parigi, Londra e Rotterdam. Pertanto, ai fini di questo studio, la temperatura prevista ad Amsterdam per il 2050 si basa sulla temperatura media annuale di Parigi, Londra e Rotterdam tra il 1970 e il 2000. Abbiamo quindi calcolato la previsione della variazione annuale di temperatura per il 2050, facendo corrispondere ogni città nell'indice al suo clima equivalente previsto per il 2050.
Da notare che le colonne di temperatura nell'indice sono fornite solo come riferimento, e non contribuiscono direttamente al punteggio totale, in quanto la temperatura fa parte di un insieme più ampio di parametri climatici che compongono il Punteggio del Cambiamento Climatico.
Fonti: Bastin JF, Clark E, Elliott T, Hart S, van den Hoogen J, et al. (2019) Correction: Understanding climate change from a global analysis of city analogues. PLOS ONE 14(10): e0224120. https://doi.org/10.1371/journal.pone.0224120
Tipo di clima 2021 e 2051
Tipo di clima 2021 and Tipo di clima 2051 usano le categorie climatiche ufficiali basate sulle previsioni "Koppen-Geiger Observed and Predicted Climate Shift", tramite ArcGIS. Ogni tipo di clima è stato abbinato alla classificazione ufficiale di tipi di clima di Koppen. Le spiegazioni della classificazione climatica di Koppen si trovano qui: (https://en.wikipedia.org/wiki/K%C3%B6ppen_climate_classification)
Fonte: ArcGIS
Punteggio del cambiamento climatico
Il punteggio del Cambiamento Climatico si basa sullo studio di Bastin sui cambiamenti climatici delle città, e sul punteggio del tipo di clima. Questo punteggio è il risultato dell' unione dei dati sul cambiamento del tipo di clima tra il 2021 e il 2051, il cambiamento delle precipitazioni annuali, il cambiamento della temperatura annuale, il cambiamento della temperatura del mese più caldo, il cambiamento della temperatura del mese più freddo ed il cambiamento delle precipitazioni nel mese più umido.
Fonte: Bastin JF, Clark E, Elliott T, Hart S, van den Hoogen J, et al. (2019) Correction: Understanding climate change from a global analysis of city analogues. PLOS ONE 14(10): e0224120. https://doi.org/10.1371/journal.pone.0224120
Carenza d’acqua
La categoria della carenza d’acqua include i seguenti dati:
I dati Carenza d’acqua 2020 e Carenza d’acqua 2040 derivano dall' "Aqueduct Water Risk Atlas", che valuta i livelli di stress idrico attuali e futuri nelle aree metropolitane del mondo. Lo stress idrico è definito come "il rapporto tra la domanda d'acqua della società umana, divisa per l'acqua disponibile". I parametri presi in considerazione per questo indice sono il livello futuro dello stress idrico, nel 2020 e nel 2040, sulla base dello scenario "Business as usual" per la posizione centrale di ogni città.
A causa della mancanza di dati nelle aree centrali di alcune città, i dati per tali città sono stati ricavati dalle aree metropolitane centrali indicate di seguito:
Carenza d’acqua 2020 and Carenza d’acqua 2040 mostrano il rapporto tra domanda e offerta, dove 1,00 indica che l'offerta di acqua corrisponde alla domanda. Un rapporto inferiore a 1,00 indica che c'è una maggiore offerta di acqua rispetto alla domanda, e un rapporto superiore a 1,00 indica che la domanda supera l'offerta.
Il Variazione relativa della carenza d’acqua (%) è calcolato secondo la seguente formula: ( max((ratio_2040 - 1),0) - max(ratio_2020 - 1),0) ) / ratio_2020
L'equazione calcola l'aumento % dello stress idrico, rispetto allo stress idrico nel 2020. Lo stress idrico è definito come la differenza tra il rapporto tra domanda e offerta e un rapporto di uno; poiché un rapporto di uno o meno significa che la città non è sotto stress idrico.
Il Punteggio dell’aumento dello stress idrico mostra come alcune città vedranno un aumento della carenza d'acqua nei prossimi vent'anni. Più alto è il punteggio, maggiore è l'aumento dello stress idrico. Per esempio, il rapporto tra la domanda e l'offerta d'acqua a Santiago passa da 1,64 a 3,51, tra il 2020 e il 2040. Questo comporta un conseguente accrescimento del punteggio relativo all’Aumento dello stress idrico di 71,89, dovuto al significativo aumento dello stress idrico stesso.
Tuttavia, la maggior parte delle città in questo set di dati non subirà un aumento dello stress idrico, e quindi ha ottenuto il punteggio più basso possibile di 1,00. Un punteggio di 1,00 è stato assegnato nei casi in cui:
Fonti: World Resources Institute, Aqueduct Water Risk Atlas